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Le cumarine sono sostanze terapeutiche appartenenti alla famiglia degli alfa-benzopironi e possono avere un’origine sia naturale che sintetica. Sebbene non rappresentino un’alternativa alla terapia decongestiva complessa ed alle metodiche microchirurgiche nella cura del linfedema, queste sostanze vengono molto spesso utilizzate al pari di altri benzopironi naturali come coadiuvanti terapeutici.

E’ costituito da ovatta sintetica con il 25% di poliestere ed il 15% di poliolefin; viene utilizzato per imbottiture generiche, sotto gesso e per bende adesive. È consigliabile, ogni qualvolta si debba effettuare un bendaggio in pazienti affetti da linfedema, utilizzare il cotone di Germania o altri materiali da imbottitura per evitare lesioni iatrogene dovute

I collettori linfatici Costituiscono l’insieme delle vie di deflusso linfatico propriamente dette. Essi Sono organizzati in una complessa e diffusa rete anastomotica intercalata dalle strutture linfonodali; per questo vengono divisi in collettori afferenti (o prelinfonodali) ed efferenti (o postlinfonodali). Vengono inoltre suddivisi, a seconda della loro posizione anatomica, in collettori superficiali (o soprafasciali), profondi (o

<p style=”align-text: justify”>È la proteina più rappresentata nel nostro corpo; costituisce infatti quasi 1 /3 delle proteine totali del nostro organismo. Il collagene è organizzato in fibre, costituite a loro volta da un insieme di microfibrille, la sua distribuzione è praticamente ubiquitaria e rappresenta una sorta di supporto e di struttura di base dei tessuti

È dovuta ad una stenosi, più o meno serrata, della vena iliaca che nella maggior parte dei casi si manifesta monolateralmente a sinistra. Può essere dovuta ad una condizione anatomica congenita oppure secondaria a traumi, anche iatrogeni. È causa di una importante stasi venosa omolaterale e spesso di una concomitante insufficienza linfatica.

<p style=”text-align: justify;”>È chiamata così una dilatazione ampollare situata all’origine del dotto toracico, che può raggiungere il centimetro e mezzo di diametro. Normalmente essa è situata anteriormente alle prime vertebre lombari, posteriormente all’aorta e medialmente al pilastro mediale destro del diaframma. In alcuni casi in cui il dotto toracico presenta una origine particolarmentealta, a livello

L’anatomia del sistema linfatico è estremamente complessa ed intricata, ma può facilmente essere schematizzata come segue: Circolo Superficiale (sovrafasciale): drena la cute e il sottocute, decorre parallelamente alle vene costituendo una fitta rete anastomotica superficiale Circolo Profondo (sottofasciale): drena i muscoli, le articolazioni ed i tendini; i tronchi maggiori decorrono in corrispondenza dei fasci vascolo-nervosi;

Si definisce come una perdita di chilo attraverso le vie escretrici urinarie. L’urina assume un aspetto lattescente, biancastro, molto particolare dovuto al mescolarsi del chilo con la normale urina. Nella maggior parte dei casi la chiluria è dovuta alla presenza di fistole che mettono in comunicazione le vie urinarie escretrici, dal bacinetto renale alla vescica,

È la presenza di chilo libero all’interno della cavità toracica. Le cause principali sono: l’infiltrazione neoplastica delle strutture linfatico-linfonodali toraco-mediastiniche, un trauma (anche iatrogeno), una linfangiodisplasia in regione toraco-mediastinica. Se non è di minima entità, esso necessita di drenaggio esterno e di un eventuale trattamento chirurgico.