I benefici della pasta sul microbiota intestinale

Breve documento sulla salute e sullo stile di vita sana a cura del Prof. Giuseppe Botta

Dal prof. Francesco Visioli, Professore di Nutrizione Umana dell’Università di Padova, arriva un messaggio molto importante per Noi Italiani e non solo: la pasta che noi mangiamo è di grande utilità al microbiota intestinale. In primis, perché essa contiene delle fibre solubili, cioè delle fibre che si sciolgono in acqua. Noi non le vediamo quando si cucina un piatto di pasta. Si ritiene che siano presenti solo carboidrati amidi, ma in realtà la pasta contiene anche delle fibre solubili che formano una specie di gel nell’intestino, nutrendo quei batteri che sono fondamentali per la nostra salute, ossia “il microbiota intestinale”. La seconda ragione è che la pasta consente di veicolare anche altre sostanze nutrienti, come i polifenoli contenuti nelle verdure, che è possibile ritrovare in alcuni sughi. Il nostro microbiota mangia i polifenoli e in cambio produce delle altre molecole, che sono importantissime per la salute della mucosa intestinale.
Dunque, un buon piatto di pasta al giorno potrebbe levare il medico di torno, nel senso che mangiare bene con abitudini sane e regolari aiuta sicuramente l’organismo umano a prevenire molte malattie.