La linfografia a fluorescenza utilizza un colorante biologico, quale il verde indocianina, per contrastare i vasi linfatici ed i linfonodi satelliti. Questa tecnica è particolarmente utilizzata per identificare il linfonodo sentinella in caso di neoplasia della mammella o di altri organi.
Si tratta di iniettare sottocute una giusta dose di verde indocianina che, stimolato da una sorgente luminosa a raggi infrarossi, diventa fluorescente, formando una traccia luminosa del vaso linfatico che diventa così visibile ad occhio nudo. Raggiunta l’ascella dopo circa 5 minuti, il colorante va a concentrarsi nel linfonodo sentinella, sede di metastasi, che diventa così fluorescente ed individuabile e può essere allora facilmente riconosciuto ed asportato dal chirurgo.