Si tratta di una neoplasia descritta per la prima volta dall’ungherese Moritz Kaposi nella seconda metà dell’Ottocento. Questa neoplasia prende origine dalle cellule endoteliali, che ricoprono l’interno dei vasi sanguigni e linfatici, e può manifestarsi a livello di cute, mucose ed organi interni. La crescita incontrollata delle cellule endoteliali genera la comparsa di macchie rosso-violacee a livello della pelle, che di solito non danno sintomi particolari, ma possono mutare fino a trasformarsi in veri e propri noduli.