Ne parliamo praticamente ogni giorno, in quanto molti atti medici potrebbero in futuro essere coadiuvati dall’Intelligenza Artificiale. Ma quanto elevato è il rischio che ci affidiamo un pò troppo supinamente a quanto proposto dai sistemi di Machine Learning?
A far riflettere sul tema arriva una ricerca presentata su Scientific Reports, condotta dagli esperti dell’Università della California Merced, che in qualche modo ci invita a pensare al futuro con un giusto grado di scetticismo e a non devolvere in toto il nostro pensiero critico. Secondo quanto emerge dall’indagine, dovendo decidere su aspetti chiave dell’esistenza umana, quali la decisione simulata di vita o di morte, il sistema intelligente è diventato padrone della capacità di scelta dell’essere umano in circa due casi su tre. Il tutto, nonostante gli stessi studiosi avessero ricordato ai partecipanti all’indagine che i consigli elaborati attraverso Machine Learning potevano non essere corretti ed i consigli che giungevano dalle macchine fossero sostanzialmente casuali.
Riflettiamo, quindi, poiché è la scienza stessa che ci invita a non perdere il beneficio del dubbio di fronte agli algoritmi, soprattutto se riguardano il nostro benessere e la nostra salute.